A poco più di tre anni dalla stesura della “Carta dei comuni custodi della macchia mediterranea”, tanti i comuni siciliani che stanno aderendo a questo progetto. Recentemente, al mio invito rivolto ai Comuni della Provincia di adesione al progetto, hanno risposto positivamente il comune di Castelvetrano e di Calatafimi Segesta che hanno, altresì, risposto e collaborato per la realizzazione di diverse iniziative correlate al progetto, che sará discusso all’ incontro e dibattito che si terrà nella mattinata del 18 gennaio al Centro didattico del Bosco Angimbé di Calatafimi Segesta.

Ho organizzato l’evento in collaborazione con il Comune che ha come tema “IL RUOLO DELLA MACCHIA MEDITERRANEA NEL PAESAGGIO SICILIANO E NEI CAMBIAMENTI CLIMATICI”. L’appuntamento si aprirá con la messa a dimora di alcune piante in Via Alcide De Gasperi. Tanti gli interventi previsti nella mattinata come quello del sindaco Nino Accardo che annuncerà l’adesione alla “Carta dei comuni custodi macchia mediterranea” da parte del comune di Calatafimi Segesta. Presenti all’incontro anche docenti universitari, esperti, dirigenti scolastici, associazioni come Legambiente e Bosco Angimbè, che man mano si alterneranno confrontando le proprie esperienze relative ai temi trattati.

Non meno importante è il tema che riguarda i rifiuti in Sicilia. A tal proposito parteciperò a due incontri che si terranno venerdì 17 gennaio a Caltanissetta alle ore 9.00 al Centro culturale Polivalente “Michele Abbate” in via Salvatore Averna 234, per il Secondo Eco Forum Provinciale sui Rifiuti e l’Economia Circolare; a Trapani nel pomeriggio alle ore 17 in Via Convento S. Francesco di Paola 13, per partecipare all’incontro – dibattito dal tema: “La riforma dei Rifiuti. Prospettive e criticità”. Il tema rifiuti è, e continua ad essere, un tema importante viste le criticità del sistema ed anche in virtù dell’importanza dell’economia circolare, alla luce soprattutto delle direttive dell’Unione Europea che modificano le direttive sui rifiuti, le direttive in materia di imballaggio, discarica, apparecchiature elettrice ed elettroniche (Raee), definite comunemente “ pacchetto economia circolare”.