Sul fatto che il coronavirus stia facendo male al turismo italiano non ci sono dubbi. Si tratta solo di capire quanto. Dopo l’allarme lanciato dagli operatori nazionali nei giorni scorsi, che parlavano di circa 500 mila arrivi persi solo a febbraio, un altro allarme viene lanciato dagli operatori turistici della nostra provincia. Oggi ho incontrato Guliano Augugliaro, presidente della Asso.Loca.Tur, e Giuseppe Gargagliano presidente della Associazione NCC, entrambi di Castellammare del Golfo. Gli operatori del settore sono preoccupati della totale mancanza relativa alle prenotazioni per la imminente stagione estiva. “A fare delle stime precise – sostiene Augugliaro – arriva un’indagine dell’Istituto Demoskopika concentrata esclusivamente sui paesi che hanno fatto registrare casi confermati di coronavirus, si teme che nel 2020 l’emergenza coronavirus potrebbe generare un segno negativo per l’incoming del nostro turistico”.

E’ importante, quindi, tenere alti i livelli di attenzione ma senza fare allarmismo o, peggio, sciacallaggio mediatico. Il governo e le istituzioni mostrino attenzione e vicinanza anche agli operatori del turismo, una delle nostre più importanti risorse.