Due brutte notizie assolutamente correlate fra loro.


La prima: abbiamo scoperto che in alcune aree della Sicilia c’è un solo medico ospedaliero ogni MILLE abitanti! Cioè la metà della media nazionale. Questo disequilibrio genera ovviamente carenze e disservizi che spesso costano la vita ai cittadini (Le province messe peggio come medici ospedalieri sono AG, TP, SR, CL, che sono al di sotto dei due medici ogni 1000 abitanti).


La seconda: la Corte dei Conti, in uno dei suoi rilievi, dice che a fronte di una spesa sanitaria di 7, 8 miliardi di euro l’anno non c’è nessun controllo da parte della regione su come vengono spesi questi soldi. In pratica le Asp (che gestiscono questi soldi) non ricevono controlli, se non in minima parte, sulla gestione di tali fondi. I rilievi riguardano soprattutto le modalità di acquisto delle ASP: spesso si ricorre a procedure ‘autonome’ piuttosto che ‘centralizzate’, come nel caso dell’ASP di TP (84%), di Messina (78%)ecc.


Ho denunciato la questione tramite un’interrogazione parlamentare e farò di tutto per tenervi costantemente aggiornati! (Leggi CS e interrogazione)