Agricoltura Sociale

L’agricoltura sociale viene definita e disciplinata in Italia dalla L. n. 141/2015 ed include le attività che prevedono:

  • inserimento socio lavorativo di lavoratori con disabilità e lavoratori svantaggiati, persone svantaggiate e minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione sociale;

  • prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali attraverso l’uso di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura;

  • prestazioni e servizi terapeutici anche attraverso l’ausilio di animali e la coltivazione delle piante;

  • iniziative di educazione ambientale e alimentare, salvaguardia della biodiversità animale, anche attraverso l’organizzazione di fattorie sociali e didattiche.

La legge prevede che:

  • le Regioni, nell’ambito dei PSR (Piani di Sviluppo Rurale), possano promuovere specifici programmi per la multifunzionalità delle imprese agricole, con particolare riguardo alle pratiche di progettazione integrata territoriale e allo sviluppo dell’agricoltura sociale;

  • le istituzioni pubbliche che gestiscono mense scolastiche e ospedaliere possono inserire come criteri di priorità per l’assegnazione delle gare di fornitura la provenienza dei prodotti agroalimentari da operatori di agricoltura sociale;

  • i Comuni prevedono specifiche misure di valorizzazione dei prodotti provenienti dall’agricoltura sociale nel commercio su aree pubbliche;

  • gli enti pubblici territoriali prevedono criteri di priorità per favorire lo sviluppo delle attività di agricoltura sociale nell’ambito delle procedure di alienazione e locazione dei terreni pubblici agricoli;

  • gli enti pubblici territoriali possono dare in concessione, a titolo gratuito, anche agli operatori dell’agricoltura sociale i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata;

  • viene istituito l’Osservatorio sull’agricoltura sociale, nominato con decreto del MIPAAF. È chiamato a definire le linee guida in materia di agricoltura sociale e assume funzioni di monitoraggio, iniziativa finalizzata al coordinamento delle iniziative a fini di coordinamento con le politiche rurali e comunicazione. La legge nazionale è il punto di riferimento per una legge regionale che promuova l’agricoltura sociale.

Riferimenti normativi

– Un quadro di sintesi delle leggi regionali in ambito di agricoltura sociale aggiornato ad aprile 2016 redatto da Rete rurale nazionale 2014-2020 www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/…/P/…/E/pdf